Anno XXI, n. 34 venerdì, 13 settembre 2019

VINCENZI: “BENE L’IDICAZIONE DEL MINISTRO BELLANOVA PER LA VALORIZZAZIONE DELL’AGRICOLTURA MEDITERRANEA E DELL’ACQUA CHE LE CONSENTE DI ESPRIMERSI AL MEGLIO. A BRUXELLES DOVREMO LAVORARE DI SQUADRA. BUON LAVORO A PAOLO GENTILONI”

“La notizia della nomina del polacco Janusz Wojciechowski a Commissario UE per l’agricoltura, ci è giunta proprio in occasione dell’annuale meeting dell’European Union of Water Management Associations (E.U.W.M.A.) a York, nel Regno Unito; gli auguriamo buon lavoro nel segno di quanto affermato dalla Presidente della Commissione UE, Ursula Von der Leyden, sull’importanza di investire ulteriori energie per sostenere le attività agricole in ambito europeo. A Bruxelles, anche come Irrigants d’Europe, prosegue il nostro impegno  per affermare le esigenze idriche dell’agricoltura mediterranea.”
A dichiararlo è stato Francesco Vincenzi, Presidente ANBI (Associazione Nazionale Consorzi Gestione Tutela Territorio ed Acque Irrigue), all’indomani della presentazione della nuova Commissione Europea.
“Ci confortano anche i primi segnali della neoMinistra alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Teresa Bellanova, che ha indicato come in Europa si debba valorizzare l’agricoltura mediterranea, sostenendo l'eccellenza del nostro made in Italy per il quale la disponibilità idrica, in qualità e quantità, è la prima condizione perché possa esprimersi. Riteniamo dunque che avremo il Governo al nostro fianco nella battaglia per affermare l’irrigazione come elemento indispensabile per l’agricoltura ed il territorio in Italia e nel Sud del Continente, perché senza acqua non possono esserci né prodotti, né ambiente di qualità. In questo, l’agroalimentare italiano dovrà contare anche sul sostegno del neoCommissario all’Economia, Paolo Gentiloni, chiamato al non facile compito di coniugare gli interessi nazionali in una logica comunitaria; anche a lui vanno i nostri migliori auguri, sicuri del successo del suo impegno.”

SODDFISAZIONE ANBI PER LA NOMINA DI GIUSEPPE L’ABBATE A SOTTOSEGRETARIO MiPAAF

“Nel ringraziare Alessandra Pesce per il lavoro svolto congiuntamente al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, salutiamo con soddisfazione la nomina di Giuseppe L’Abbate a Sottosegretario del Mi.P.A.A.F. .  A lui ci accomuna un percorso di reciproca conoscenza che, nato nella difficile situazione della Bonifica pugliese da anni condizionata dall’invadenza della politica, ha saputo affrontare la questione locale nel più ampio quadro dell’efficienza praticata dal sistema dei Consorzi in Italia. Con lui siamo sicuri di un confronto costruttivo, ricco di scenari di futuro, leale e scevro da pregiudizi. Buon lavoro.”
E’ questo il saluto e l’augurio di Francesco Vincenzi, Presidente ANBI e del Direttore, Massimo Gargano, al neo Sottosegretario alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
 

FRIULI VENEZIA GIULIA: LE LAGUNE, UNA RISORSA DA CONTROLLARE E SVILUPPARE

Rafforzare il controllo e la supervisione delle vie di navigazione, assicurando la manutenzione dei segnalamenti in laguna; formare un tavolo tecnico, anche con altri enti ed Istituzioni, che operano sul territorio, nell’ambito dei programmi dell’amministrazione regionale per lo sviluppo delle attività nella laguna di Grado e Marano: se ne è parlato a Lignano, presso la conca di Bevazzana, sito di proprietà della Regione gestito dal Consorzio di bonifica Pianura Friulana (con sede a Udine), in occasione della presentazione delle numerose attività svolte e in itinere dell’ente consortile; presenti i vertici consorziali e l’Assessore Infrastrutture di Regione Friuli Venezia Giulia, Graziano Pizzimenti, in visita alla conca. In laguna, le vie navigabili sono manutenzionate solo occasionalmente; i 3500 pali recentemente georeferenziati dalla Regione necessitano di pittura, di numerazione e di un regolare controllo per verificare mancanze e difformità. L’ente consorziale, insieme ad altri enti, potrebbe dotarsi di appositi mezzi nautici per la manutenzione e la sostituzione dei pali, garantendo una ricognizione completa delle vie navigabili; contestualmente si è altresì proposta la posa di catarifrangenti e la pittura delle “bricole” ed in tale ambito verrebbe anche assicurata l’attività di pronto intervento lagunare. L’incontro ha voluto così creare un percorso condiviso con la Regione per valorizzare il territorio dal punto di vista turistico ed industriale, quindi per lo sviluppo economico. Massima disponibilità è stata espressa dall’Assessore per la realizzazione di un programma di sviluppo, che dovrà necessariamente coinvolgere anche le Amministrazioni Locali. L’ente di bonifica ha  anche presentato la necessità di un intervento di manutenzione e ripristino della viabilità vicinale aperta al pubblico transito, che necessita di interventi periodici, che non sempre i Comuni riescono ad affrontare con risorse proprie; il “Pianura Friulana” può contribuire, mettendo a disposizione la propria struttura dotata di adeguati mezzi di intervento.

EMILIA ROMAGNA: INCONTRO CONSORZIO DI BONIFICA -  CONFARTIGIANATO IMPRESE

“Il Consorzio della Bonifica Parmense. Finalità, obiettivi, progetti. Una storia di secoli ma ancora attualissima nella difesa e nella messa in sicurezza del territorio”: è questo il titolo di una giornata, che si è svolta nella sede di Confartigianato, a Parma, per riflettere sul ruolo attivo ed attuale dell’ente consortile nella difesa e messa in sicurezza del territorio, oltre che come preziosa risorsa per l’agricoltura.
L’approfondimento si è concentrato sulle nuove opere realizzate dalla “Bonifica Parmense” (con sede nella “città ducale”), ma si è anche parlato di interventi straordinari, programmazione di lavori imminenti; regolamento di Polizia Idraulica; infine è stato illustrato anche l’archivio storico documentale dei corsi d’acqua del parmense, realizzato dall’ente consorziale e che è ora ospitato nei locali dell’Archivio di Stato di Parma. Le attività formative per le scuole, invece, hanno coinvolto più di millecinquecento ragazzi e ragazze sui temi del ciclo dell’acqua e del ruolo del locale Consorzio di bonifica.

MARCHE:SUMMIT PER RILANCIARE IL LAGO DI GEROSA

“Pronti a offrire piena collaborazione e sostegno concreto a tutte le iniziative volte a rilanciare turisticamente il lago di Gerosa”: un messaggio chiaro quello lanciato dal Consorzio di bonifica Marche (con sede a Pesaro) all’incontro tenutosi nel Municipio di Comunanza; tra gli invitati al tavolo, anche i Comuni di Montemonaco, Montefortino e Montegallo, il Bim Tronto, la Camera di Commercio e l’Unione Montana Tronto e Valfluvione.
“Come gestori della diga – è stato affermato  - non possiamo che essere felici della volontà, da parte dei Comuni che insistono sul bacino, di voler da un lato realizzare interventi finalizzati ad aumentare la ricettività del lago e dall’altro studiare iniziative che possano richiamare un numero di turisti sempre maggiore.”

TOSCANA: PROCEDONO SPEDITI LAVORI PER NUOVA CASSA DI ESPANSIONE

Lavori in corso per scongiurare i ricorrenti fenomeni di allagamento generati dall’esondazione dei due corsi d’acqua (Fosso della Badia e Fosso dei Molini), che negli ultimi anni avevano interessato la zona industriale e l’abitato di Stazione nel comune di Montale. Le cause erano state individuate principalmente nella ridotta capacità di smaltimento delle portate, in avvicinamento al centro abitato, tanto che da tempo era stata individuata, a livello di pianificazione urbanistica, un’area per la laminazione dei flussi di piena. Dopo la progettazione preliminare a cura del Genio Civile, la situazione si è sbloccata grazie ai finanziamenti di Regione Toscana per la progettazione e per la realizzazione dell’opera, stanziati nei DODS (Documento Operativo Difesa del Suolo) 2017 e 2018, grazie ai quali il Consorzio di bonifica Medio Valdarno (con sede a Firenze) ha potuto completare gli studi e procedere, con gara, all’affidamento dei lavori, attualmente già in stato avanzato.
L’importo complessivo dell’intervento, cui si è aggiunto anche un contributo comunale, derivante dagli oneri urbanistici, è di poco sotto al milione di euro. Obbiettivo è la realizzazione di una cassa di espansione, che mira a ridurre il rischio idraulico senza intervenire pesantemente sul territorio; l’opera risulta a basso impatto ambientale, in quanto le operazioni di scavo sono ridotte al minimo, così come il bilancio delle terre risulta pressochè in pareggio: le terre di scavo sono reimpiegate direttamente in loco per gli argini di contenimento della zona allagabile.  Si tratta di un’opera strategica ed importante, concretizzata grazie alla sinergia tra Comune, Regione ed ente consortile.


LAZIO: CASTELLI ROMANI: PRESTO UN TAVOLO DI CONFRONTO CONTRO AVVERSITA’ ATMOSFERICHE

In relazione alle avversità atmosferiche, che si sono registrate recentemente, in special modo nei comuni dei Castelli, ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ed ANBI Lazio programmeranno, nei prossimi giorni, un incontro con i Sindaci del comprensorio del Consorzio di bonifica Pratica di Mare (con sede ad Ardea, in provincia di Roma) per verificare nuove opportunità finalizzate  alla salvaguardia idrogeologica ed ambientale di un territorio importante e delicato. La riunione sarà utile per meglio affrontare problematiche che, senza un’adeguata prevenzione, rischiano di arrecare seri ed urgenti danni al territorio, pregiudicando anche l’incolumità dei cittadini.

VENETO: MONITORAGGIO PER FITODEPURAZIONE

Il Consorzio di bonifica Piave (con sede a Montebelluna, in provincia di Treviso) sta monitorando del sistema di fitodepurazione della cassa di espansione di Salvarosa, nel comune di Castelfranco Veneto, al fine di verificarne e controllarne il corretto funzionamento. Le analisi chimico-fisiche delle acque sono indispensabili per la gestione dell’area, dando indicazioni precise per regolare i livelli idrici del bacino e per la gestione della vegetazione. Il monitoraggio riguarda anche gli elementi vegetali in quanto parte fondamentale del processo depurativo. L’intento è quello di calibrare il sistema per ottenerne la maggior efficienza nell’abbattimento dei contaminanti, principalmente azoto e fosforo; obbiettivo finale è rimuovere, tramite fitodepurazione, fino all’80% del carico entrante.

TOSCANA: OLTRE 750 MILA EURO PER LA SICUREZZA IDRAULICA DEL CASENTINO

Oltre settecentocinquantamila euro per migliorare la funzionalità idraulica del reticolo in Casentino, territorio bello e delicato dal punto di vista idrogeologico con oltre cinquanta chilometri di corsi d’acqua: è importante l’operazione annuale di manutenzione ordinaria, programmata  dal Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno (con sede ad Arezzo), attraverso il piano delle attività, che sarà completato entro la fine dell’anno.
I lavori, suddivisi in 9 lotti, verranno realizzati in collaborazione con l’Unione Comuni Montani Casentino; molti i cantieri già aperti, mentre altri decolleranno a breve ed andranno ad interessare sia i torrenti montani sia i fiumi, che attraversano i principali centri della vallata. Gli interventi servono a ridurre i fattori di rischio e a migliorare la funzionalità idraulica del reticolo. Per garantire un regolare deflusso delle acque, sui tratti interessati dai lavori, sarà rimossa la vegetazione all’interno dell’alveo e delle opere idrauliche, nonchè diradata quella spondale; nel corso degli interventi saranno anche verificati lo stato delle opere idrauliche ed eventuali soluzioni per prevenire il loro degrado.
Oltre che in area montana nel territorio casentinese, sono previsti cantieri nel “cuore” dei centri abitati: a Poppi, sui torrenti Sova e Roiesine, ma sullo Staggia nel comune Pratovecchio Stia, sul  Vessa  e sull’Archiano a Bibbiena, Rassina a Chitignano. Nelle prossime settimane sarà intensificata l’attività sul fiume Arno a Pratovecchio-Stia e a Poppi, ma successivamente anche a Castel Focognano, Bibbiena e Castel San Niccolò.
L’intervento, finanziato per la maggior parte con fondi regionali appositamente stanziati, partirà nel mese di ottobre e prevede, insieme alla rimozione della vegetazione “invadente”, il consolidamento di alcuni tratti delle sponde.

VENETO: RIPRISTINO SPONDE

Il Consorzio di bonifica Bacchiglione (con sede a Padova) ha completato l'intervento di ripresa della sponda dello scolo Boschette, nella città patavina. I lavori hanno previsto la posa di pali in legno nell’alveo ed il posizionamento di massi trachitici, in sinistra idraulica, per un tratto di 180 metri. L'opera è stata realizzata per mettere in sicurezza l'area del locale parco  e del suo futuro ampliamento.

VINCENZI NEL MODENESE

Il Presidente ANBI, Francesco Vincenzi, interverrà venerdì 20 Settembre p.v. al Kick Off Meeting del Progetto Life Agricolture “L’allevamento a contrasto dei problemi connessi al cambiamento climatico, posti dal degrado del suolo nell’Appennino Emiliano”, che si terrà nella sala dell’Unione dei Comuni del Frignano, a Pavullo sul Frignano, in provincia di Modena; l’inizio è previsto alle ore 9.00 .

 
Per maggiori approfondimenti www.anbi.it
SETTIMANALE DELL´ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI DI GESTIONE E TUTELA TERRITORIO E ACQUE IRRIGUE
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